La barchetta in Arsenale

La “barchetta da parada” è la capiente barca a remi che ancora oggi permette di attraversare il Canal Grande da una riva all’altra.

Sembra strano ma di barchette – rispetto alle centinaia di gondole in circolazione – ne esistono ancora poche, men che meno realizzate in fasciame di tavola, cosa che ne fa una barca rara.

Il 25-26 aprile saremo per tutto il giorno, dalle 10 alle 18, in Arsenale (alla Tesa 93) in occasione della manifestazione Arsenale Aperto.

Potrete assistere a una dimostrazione del funzionamento degli scali di alaggio con il sistema dei vasi (invasature) e studieremo la “barchetta da parada” dell’associazione.

Nelle due giornate si terrà un laboratorio di studio e rilievo dello scafo, affrontando con il pubblico problematiche legate alla conservazione delle barche in legno e alla loro documentazione.

Saranno disponibili testi dedicati ai traghetti a Venezia e alcune pubblicazione in promozione delle edizioni specializzate della casa editrice Mare di Carta.

barchettaalaggio

2 comments on “La barchetta in Arsenale

  1. Buongiorno a tutti voi per la vostra passione e l’entusiasmo che ci mettete ,posso chiedervi una cortesia non riesco ad avere una foto o una descrizione della Peota.
    Chiedo questo perché nel Lago di Garda e’ stata individuata a una profondita’ di circa mt,170 L’imbarcazione che si ritiene essere una Peota potrebbe essere un punto di riferimento alle imbarcazioni a fondo piatto che si usavano fine 8oo e primi 900 ne sono rimaste pochissime e non si ha informazioni sulla loro provenienza e costruzione.
    Ringrazio fin da ora e distinti saluti

    Alberto Perinelli

    1. Ciao Alberto,
      grazie come sempre per l’attenzione. Per il momento non abbiamo pubblicato un testo sul nostro sito sulle peote.
      A che ritrovamento ti riferisci? Quando è avvenuto?
      Se vuoi qualche immagine sulla peota prova con Google:
      https://www.google.it/search?q=peota&espv=2&biw=853&bih=437&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjlxuX9q8rJAhXFDQ8KHZ3wBX4Q_AUIBigB
      e consulta il sito dello studioso Gilberto Penzo che ha documentato alcune fasi del lavoro di restauro sulla peota della Venaria reale dei Savoia.
      http://www.veniceboats.com

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