In esclusiva per Rockol è stata pubblicata una nuova #indiemoodsession dedicata a Francesco Zucchi.
Questa volta attraverso il rio dell’Anzolo a Dorsoduro su Sarsegna – un topo in procinto di essere restaurato in collaborazione con l’azienda agricola “Donna Gnora” – possiamo ascoltarci la performance del cantautore piacentino “My Way Home”.
Audio: En Music Production!
Buon ascolto!
Curiosità
Sarsegna oltre ad essere un topo è anche il nome dialettale dell’alzavola (un uccello acquatico simile all’anatra).
Il topo (in laguna sud è detto batelo) è una famiglia di barche veneziane molto versatili: sono caratterizzate dal fondo piatto, dallo spigolo (galòn) arrotondato tra fondo e murate, due aste a prua e a poppa, mentre il fasciame si raccorda all’asta di poppa curvandosi con un ampio raggio ad angolo retto. Oggi è una delle tipologie più diffuse per il trasporto di merci in centro storico nella sua variante motorizzata (mototopo), ma è utilizzato con forme più eleganti per il diporto e in particolare apprezzato per veleggiare con l’armo al terzo.
L’anzolo (angelo in veneziano) in questo caso è Raffaele. Su questo rio sorge infatti una delle 8 chiese più antiche di Venezia erette su volontà del vescovo di Oderzo, San Magno dedicata appunto all’arcangelo Raffaele.
Siamo in una delle zone più popolari di Venezia, a pochi passi da Santa Marta e dal complesso dell’ex Cotonificio Veneziano, ora sede dell’istituto universitario di architettura (IUAV). Prima delle grandi trasformazioni urbanistiche che tra Ottocento e Novecento hanno cambiato il volto alla città, da qui stazionavano anche i “traghetti da fora” diretti da e per la terraferma: tra gli edifici che si affacciano sul rio esiste infatti ancora un nizioletto “LIZZA FUSINA” che indica la posizione dell’antico stazio.