Tra i capricci della nobiltà e la cecità dei turisti, le gondole hanno vissuto molte altre dimensioni, pur sempre nell’ambito del trasporto di passeggeri, magari con i loro beni. Una di queste “altre” dimensioni – tuttora viva, accanto a quella sportiva e quella di rappresentanza – è quella dei traghetti, oggi attivi sole in sei o sette punti sul canal Grande di Venezia.
Questi gondoloni, più larghi delle gondole usate per i turisti, portano più di una dozzina di persone da una sponda all’altra del canale.
Il costo del servizio è molto contenuto e ogni altra barca in transito deve obbligatoriamente cedere il passo.
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Il disegno sopra somiglia ale “Sule”imbarcazioni usati dai Albanesi nel lagho di Skodar e sul fiume buna.Quei tempi Nord del Albania si chiamava Albania Veneta.Son contento di aver trovato il fonte da dove arrivano.Sarei felice trovare il disegno di questi imbarcazioni…
dimenticato,coplimenti alle persone che tiene vivo e cura questa tradizione,cultura…
Grazie Kristian,
il disegno che vedi qui sopra è una gondola vista da poppa.
Delle barche del lago di Scutari e del fiume Buna non conosco molto, ho visto che esiste un meraviglioso sito di Aldo e Corrado Cherini che raccoglie moltissimi disegni di barche tradizionali europee e anche alcuni disegni di barche albanesi e del montenegro. http://www.cherini.eu/etnografia/EU/index.html e qualche immagine su internet
Se hai altre foto o conosci altre informazioni saremo contenti di conoscerle!
Grazie e ciao!
Bellissime foto queste barche assomigliano moltissimo alle barche in uso sul Lago di Garda Dalla fine 800 fino agli anni settanta ne esistono ancora pochi esemplari.
Sul Garda le chiamano Bisse sono a fondo piatto le più grandi sono lunghe fuori tutto 8 mt. baglio massimo mt.2. usate con vela al terzo e anche con due o tre remi voga alla Gardesana.
Materiale usato larice,ulivo,abete.
Mi piacerebbe scambiare delle opinioni su queste imbarcazioni.
Ciao e grazie ancora.
Alberto Perinelli